Più sudo e più dimagrisco? Le cose non stanno proprio così.
Un aiuto per perdere peso può venire dalle basse temperature!
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La credenza che il sudore prodotto durante l'allenamento rappresenti il grasso che viene smaltito è radicata.
Su questa idea fanno leva i metodi per incentivare la sudorazione come le fasce addominali “snellenti” e le tute sudorine.
Oltre al fatto che surriscaldare il proprio corpo non sia una buona idea, esiste un altro motivo per evitare queste “soluzioni”: possono far perdere peso ma si tratta di liquidi, non di grasso.
Se analizzassimo il sudore perduto troveremmo acqua e sali minerali, ma non grassi.
In parole povere gli esseri umani non perdono grasso liquefatto dai pori della pelle.
Se ciò fosse vero, pensate a come sarebbero unte le nostre magliette ed a cosa ci vorrebbe per farle tornare pulite.
Un aiuto per dimagrire bene, consumando grasso, è quello di allenarsi in ambienti freddi.
Come mai?
Pensateci: un essere umano sano ha una temperatura corporea interna di circa 36 °C.
Questa temperatura va mantenuta a prescindere da quella dell'ambiente esterno.
Quindi, se ci allenassimo in una stanza a 18 °C, oltre alle calorie bruciate dall'allenamento, il nostro organismo dovrà consumare un surplus calorico per mantenere adeguata la sua temperatura interna.
Invece, in un ambiente caldo, il corpo non avrà difficoltà a mantenere i suoi
36 °C, perdendo l'ulteriore effetto termogenico ed il conseguente turbo sul consumo calorico.
L'allenamento a basse temperature va affrontato, come sempre, con giudizio.
Buon allenamento.
Eugenio Del Frate, Personal Trainer
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