Pensi che l'attività fisica ti sia preclusa a causa del dolore fisico che senti?
La presenza di dolore è in effetti un segnale che deve indurre alla cautela.
Una visita da un medico capace ti potrà senza dubbio aiutare in tal senso e consigliare sul tipo di attività fisica più adatta che, se ben eseguita, può aiutare a risolvere il dolore.
Tuttavia, iniziare un allenamento quando si sta per lasciare le cure del medico o del terapista, richiede attenzione.
Infatti, se per una persona sana è necessario muoversi correttamente per ottenere il massimo dall'allenamento e prevenire infortuni, lo è di più per chi è appena uscito da una fase acuta di dolore.
I movimenti del corpo umano sono il frutto della mescolanza di 7 schemi motori primari.
Se la causa del dolore non è stata un trauma fisico, allora è possibile che uno o più schemi motori primari siano disfunzionali e, nel tempo, abbiano fatto lavorare male alcune articolazioni usurandole.
Il medico ed il terapista agiranno sulla fase acuta dello stato doloroso, ma se poi le abitudini motorie restassero disfunzionali, continuerebbero a danneggiare le zone del corpo già colpite in precedenza, causando un ripetersi del problema.
La salute, ed il suo mantenimento, non dipendono solo dal lavoro sanitario, ma soprattutto dalle abitudini del diretto interessato.
Se il dolore dipende da come ci si muove, non possiamo aspettarci che cambi qualcosa se non migliorano le abitudini motorie.
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